Brindisi in rosa per la festa delle donne

Abbiamo selezionato sette rosati secchi, alcuni prodotti da donne titolari di cantine e dedicati a persone ritenute speciali

Dal Friuli Venezia Giulia torniamo con un’espressione di merlot, pinot nero e schiopettino di Livio Felluga, dove il merlot, nel lessico locale, viene pronunciato con il suono della T messo in risalto.
Dalla Liguria di Ponente Aimone Vio produce, dal poco conosciuto rossese di Campochiesa, un vino dedicato alle donne della famiglia ovvero alla moglie e alle tre figlie, tutte con la cifra iniziale C.
Dal Piemonte Federica Boffa Pio invece ha dedicato alla nipote del fondatore, la nonna Rosy, un vino rosato di struttura e longevità, ottenuto da nebbiolo, con una piccola parte di syrah.
Dalla Sicilia e più precisamente da Menfi, Planeta interpreta il suo rosé con nero d’Avola e syrah, in parti uguali, per una versione concepita, invece, per essere assaporata in modo più immediato.
Più a nord, nei pressi di Grosseto, Elisabetta Geppetti, al timone di Fattoria Le Pupille dal 1985, ha scelto di dedicare il suo rosato a Rosa Mati, prima in famiglia a credere alla potenzialità della Maremma, scegliendo di scriverlo senza spaziatura.
Dal Trentino e più precisamente in Vallagarina, Albino Armani produce un rosato da un blend di uve rosse coltivate nella parte meridionale della Valle dell’Adige che attinge da un’uva tipica veneta una piccola parte della composizione.
Conclude questa vetrina Leonardo Bussoletti di Narni, che ci propone il ciliegiolo di Narni appunto, in una versione rosata proveniente da una viticoltura biologica certificata.

Più in dettaglio ecco la presentazione dei singoli vini.

Rosé Venezia Giulia Rosato Igt 2020
Livio Felluga
Fermenta a temperatura controllata in recipienti di acciaio inox e terracotta. Poi viene mantenuto alcuni mesi sui lieviti, per aumentarne sapidità, cremosità e vocazione all’invecchiamento.  Dopo una tonalità rosa salmone brillante, esordisce con un naso dalle fragranze di rosa selvatica e azalea, poi ribes, lampone, fragoline di bosco e pompelmo rosa, quindi con una chiara traccia iodata, stemperata da un finale balsamico. In bocca stupisce per l’equilibrio fra sapidità, morbidezza e freschezza, ha un’ottima persistenza su un retrolfatto di piccoli frutti rossi e arancia sanguinella.

livio felluga

4C Colline Savonesi Rosato Igt 2021
Bio Vio
Da uve rossese di Campochiesa, coltivate su terreni rossi ferruginosi con rese inferiori a ottanta quintali per ettaro, dopo una crio-macerazione di ventiquattro ore, seguita da una breve pressatura soffice, fermenta con lieviti indigeni a temperatura controllata in vasche di acciaio; segue bâtonnage in acciaio per due mesi, maturazione per altri due e affinamento in bottiglia. Esordisce con un colore rosa buccia di cipolla, seguito da fragranti sentori floreali e di fragolina. In bocca ha un gusto avvolgente con ingresso fruttato, su un fondo sapido e minerale, restando anche di buona persistenza e piacevolezza.

bio vio

Rosy Langhe Doc 2020
Pio Cesare
Questo vino è prodotto in piccole quantità da uve nebbiolo e syrah, da vigneti di proprietà a Treiso. L’uva viene raccolta abbastanza presto, dopo una rigorosa selezione in vigna. La fermentazione inizia in acciaio e termina in barrique di legno francese, non nuove, dove affina sui lieviti per circa un mese. Alla vista è rosa pallido e brillante. Con un naso complesso, che passa da toni floreali di petali di rosa a una ciliegia quasi candita, da delicate sfumature speziate a note agrumate. In bocca è sapido, fresco, speziato, di buon corpo con una buona persistenza e un tocco di spezie a chiudere.

pio cesare

Rosé Sicilia Doc 2020
Planeta
Dal vigneto Dispensa, nella zona di Menfi dove è sita anche la cantina, ha una vinificazione in cui la delicata tonalità è dovuta a una breve macerazione di massimo due ore. Il mosto fermenta in vasche di acciaio a temperatura controllata.  Il suo colore delicato è seguito da note floreali come quelle dell’ibisco e della rosa canina, per poi sfumare su sentori di fragoline, more e melone. La sua beva è fresca, avvolgente, morbida essendo ottenuta da uve rosse, con una buona lunghezza e un retrolfatto sfaccettato, da una nota di meringa alla polpa chiara della pesca tabacchiera.

Brindisi in rosa per la festa delle donne

RosaMati Toscana Rosato Igt 2021
Le Pupille
Da syrah e suoli limosi, argillosi con presenza di scheletro di origine argillosa, con una resa contenuta a cinquanta quintali per ettaro, ha in cantina un contatto con le bucce in pressa per alcune ore; segue pressatura soffice, fermentazione in acciaio, con circa il 10% della massa a fermentare in tonneau di secondo passaggio per due settimane. Accoglie con una tonalità rosa corallo brillante. Ha un elegante profilo olfattivo con frutti di bosco, pompelmo rosa e ciliegia, a cui seguono note speziate che sfumano su toni minerali. La beva è di struttura e avvolgente, fresca, con una delicata componente sapida presente. Il finale di buona lunghezza ha richiami agrumati.

le pupille

1607 Vallagarina Rosé Igt 2020
Albino Armani
Questo vino è composto un blend di schiava, corvina e un po’ di casetta per intensificare il colore. I vigneti sono in prevalenza su sasso dolomitico calcareo e morenico, a tradizionale pergola trentina, con una raccolta manuale e produzioni contenute, con un clima caratterizzato da nette escursioni termiche, rese più miti dalla vicinanza del Lago di Garda. Dopo la macerazione a freddo per alcune ore, fermenta e affina in acciaio. Un luminoso colore rosa tenue anticipa i profumi di piccoli frutti rossi, in particolare ribes e fragoline di bosco. Il sorso è morbido e delicato, in piacevole contrasto con un finale sapido e minerale.

albino armani

05035 Ciliegiolo Narni Rosato Igt 2021
Leonardo Bussoletti

È  figlio di uve ciliegiolo provenienti da due vigneti, uno in località Colle Ozio, l’altro a Colle Pizzuto, a 230-290 metri di altitudine, su suoli argillosi calcarei. Ottenuto dalla vinificazione in bianco a grappolo intero, con una fermentazione spontanea di circa venti giorni, affina in acciaio sui suoi depositi fini per circa sei mesi. Dopo l’imbottigliamento riposa per altri due mesi. Il vino si presenta con un colore rosa con dei profumi aggraziati ma intensi, da note agrumate di pompelmo rosa, leggermente speziato, con una mineralità davvero piacevole.

leonardo bussoletti