Francesco Martucci e Diego Vitagliano trionfano a 50 top pizza
Primo posto ex aequo nella classifica di 50 top pizza per Francesco Martucci e Diego Vitagliano, secondo e terzo a Simone Padoan e Pier Daniele Seu
Partiamo dal finale, con una scena bella e intensa. Siamo sul palcoscenico del Teatro Argentina di Roma, gremito fino all’inverosimile. Si celebra il mondo della pizza attraverso l’attesa classifica di 50 Top Pizza, per molti la guida più influente del settore. Al centro del palco gli ultimi pizzaioli, quelli che faranno parte della top 5, i migliori, i più amati. Il problema è che sono 6 e quindi i conti non tornano. Viene premiato il quinto, il giovanissimo Jacopo Mercuro di 180g Pizzeria Romana che pochi minuti prima si è aggiudicato anche il premio per la migliore pizza dell’anno. Una sorpresa solo per quelli che non frequentano assiduamente l’ambiente. Al quarto posto la napoletana 50 Kalò, regno incontrastato di Ciro Salvo. Un boato accoglie il terzo posto di Pier Daniele Seu (Seu Pizza Illuminati-Roma) che conferma il suo processo di crescita che, anno dopo anno, lo ha portato a scalare la classifica. Il conduttore, Federico Quaranta, gestisce bene l’attesa, lascia passare qualche secondo e quindi decreta il nome del secondo classificato: il grande Simone Padoan de I Tigli di San Bonifacio (Verona), da anni ai vertici di tutti i ranking, talento indiscusso e indiscutibile.
Ed è in quel preciso istante che Diego Vitagliano (10 Diego Vitagliano Pizzeria, Napoli) comprende di aver realizzato il suo doppio sogno: essere primo in classifica e condividere il gradino più alto del podio con Francesco Martucci (I Masanielli di Francesco Martucci, Caserta), sua fonte di ispirazione e termine di paragone, come lui stesso ammetterà durante l’intervista.
E lì prende forma la scena più bella dell’intera cerimonia. Diego Vitagliano sgrana gli occhi e, senza pensarci, salta in braccio a Francesco Martucci, come dopo un gol al 95simo della finale del Mondiale. Rimangono così, abbracciati e in lacrime, mentre tutti intorno applaudono.
È certamente l’immagine clou di una cerimonia che ha visto altri momenti importanti, con la sala che ha tributato un’ovazione a Gabriele Bonci che, nel ricevere il Premio Roma dalle mani di Alessandro Onorato, assessore del Comune di Roma ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, ha ricordato il suo percorso non sempre facile. Intenso anche il momento dedicato ai tre nuovi Benemeriti della Pizza: Giancarlo Casa, Alfonso Pecoraro Scanio e Davide Civitiello.
Ma soprattutto la giornata ha sancito il successo di una guida, 50 Top Pizza, che è diventata nel giro di pochi anni un riferimento essenziale per tutto il comparto. Non solo in Italia ma ancora di più all’estero, come testimoniano i servizi e gli articoli sulle principali tv e testate internazionali, grazie alle classifiche che coinvolgono Europa, Asia, America. “L’appuntamento – hanno concluso Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, ideatori e curatori della guida – è a Napoli, presso il Palazzo Reale, quando il 13 settembre decreteremo le 100 migliori pizzerie al mondo”.
Foto @ Alessandra Farinelli