Trento Altinum Pas Dosé 2019
Al nostro assaggio di fine estate era giovanissimo, nitido, ma riluttante a concedersi, giocato su una grande freschezza e salinità. Da giugno 2024 si concederà e per molto tempo. Bene su rigatoni ai calamari, su specchio di rapa rossa.
- Annata 2019
- Denominazione Trento Doc
- Uvaggio chardonnay 90%, pinot nero 10%
- II fermentazione bottiglia
- Alcol 12.5
- Voto 3
- Produzione 15.000
- Prezzo (€) 26,60
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Degustazione
Di un bel giallo sole, con perlage fine, è molto timido appena versato e vuole tempo per cominciare a raccontarsi. È fresco di limone, melissa, lemongrass e lime, fusi con toni minerali di selce e pietra pomice, mentre scopriamo la mela Granny Smith con arancia, mango e susina, e refoli fioriti di biancospino con cenni di pane a lievitazione naturale. Molto fresca la bocca, percorsa da una soffice cremosità di bel volume, dotata di una sapidità netta e di una tessitura leggera che lascia condurre lo sviluppo al tandem acidità-salinità. Il retrolfatto è timido come il naso, coerente appena il vino è in bocca, poi il palato, di stile allungato, focalizza su percezioni di salgemma e agrumi gialli.